Sabato 9 Ottobre si è conclusa la penultima gara del calendario Alps tour
Ho giocato al Golf Nazionale da defending champion. Dovere, provare a difendere un titolo mi era già capitato e non era andata così bene.
Quest’anno invece sono riuscito a stare tranquillo per tutta la durata della gara senza pensarci troppo.
La gara è stata caratterizzata da una direzione del vento inusuale da Nord che ha portato freddo e ha cambiato molto le carte in tavola rendendo il campo, a parer mio ,più complicato.
Dopo due primi giri solidi in 71 e 69 rispettivamente -1 e -3 sul par del campo mi sono ritrovato a 4 colpi dal leader in seconda posizione.
Perché non provarci a salire sul gradino più alto del podio?
Un inizio di terzo giro molto attento con un colpo guadagnato nelle prime 6 buche mi ha dato molto confidenza sul giro finale. Dopo essere arrivati tre birdie di fila alle buche 7-8-9 ho iniziato a pensare che avrei potuto raggiungere la vetta.
Ma è stato il birdie all’ultima buca che mi ha fatto alzare per il secondo anno di fila il trofeo di questa gara.
Con uno score di 67 (-5) mi sono imposto di un colpo e ho vinto la gara. Sono molto contento di come è andata e adesso mi concentro a pieno sulla gara finale della stagione che si svolgerà sul suolo di casa al Modena Golf & Country Club.

Jacopo Vecchi Fossa

78° Open d’Italia
Buongiorno, La scorsa settimana ho ricevuto un invito(wild card) siccome ho vinto il campionato Nazionale professionisti, per giocare l’open d’Italia.
Si gioca nei pressi di Roma, più precisamente a Guidonia al golf club Marco Simone.
Il campo due anni fa è stato scelto per ospitare la Ryder cup del 2023(europa vs America). Hanno dovuto praticamente ricostruire il campo da zero per adattarlo ad una gara così prestigiosa che richiama centinaia di migliaia di spettatori da tutto il mondo.
Il campo è fantastico con una manutenzione straordinaria. Neanche un filo d’erba è fuori posto, però ha certe difficoltà che lo rendono unico nel suo genere.
Questa settimana ho la mia morosa Matilde che mi fa da caddie e dopo due prove campo dove è sceso anche il mio maestro da Verona, inizia finalmente questa tanto attesa gara.
Durante il primo giro mi sono divertito molto e ho giocato bene per riuscire a consegnare un -1(70 colpi) ritrovandomi in 35esima posizione.
Purtroppo ho lasciato qualche colpo sul gioco corto ma con quei green super mossi e veloce è particolarmente difficile performare al meglio.
Il secondo giro invece, dopo una partenza un po’ difficile ma dove sono riuscito a limitare i danni, è finito male con parecchi colpi fuori ritmo e finiti nel punto sbagliato che mi hanno fatto perdere tanti colpi. Ho finito il secondo giro con un totale di 78 colpi(+7) che purtroppo non mi ha permesso di passare il taglio e giocare nel week end.
Tutto sommato una buona prestazione dove ho imparato molto per il futuro.
Grazie ancora molto per il supporto che sto ricevendo.

Sabato 9 Ottobre si è conclusa la penultima gara del calendario Alps tour
Ho giocato al Golf Nazionale da defending champion. Dovere, provare a difendere un titolo mi era già capitato e non era andata così bene.
Quest’anno invece sono riuscito a stare tranquillo per tutta la durata della gara senza pensarci troppo.
La gara è stata caratterizzata da una direzione del vento inusuale da Nord che ha portato freddo e ha cambiato molto le carte in tavola rendendo il campo, a parer mio ,più complicato.
Dopo due primi giri solidi in 71 e 69 rispettivamente -1 e -3 sul par del campo mi sono ritrovato a 4 colpi dal leader in seconda posizione.
Perché non provarci a salire sul gradino più alto del podio?
Un inizio di terzo giro molto attento con un colpo guadagnato nelle prime 6 buche mi ha dato molto confidenza sul giro finale. Dopo essere arrivati tre birdie di fila alle buche 7-8-9 ho iniziato a pensare che avrei potuto raggiungere la vetta.
Ma è stato il birdie all’ultima buca che mi ha fatto alzare per il secondo anno di fila il trofeo di questa gara.
Con uno score di 67 (-5) mi sono imposto di un colpo e ho vinto la gara. Sono molto contento di come è andata e adesso mi concentro a pieno sulla gara finale della stagione che si svolgerà sul suolo di casa al Modena Golf & Country Club.

Jacopo Vecchi Fossa

Challenge Italian Open.

Dal 22 al 25 luglio sono riuscito ad ottenere un invito dalla federazione per partecipare al challenge in Italia al golf club Margara vicino ad Alessandria.
Finalmente sono riuscito a scampare alla proam il giorno prima della gara. Anche perché così mi sono evitato 18 buche in più rispetto ai 4 giri previsti con un caldo e un umidità importante.

Inizia il primo giro con un po’ di tensione ma sono riuscito a partire bene con 10 buche in par e un bel -2 sulle seconde mi fa consegnare un buon 69.
Mi ritrovo in 35esima posizione in parimerito.
Con un buon secondo giro a -3 inizio pian piano a risalire la classifica fino al 12esimo posto entrando nel 3 giro(moving day).

La sera prima del terzo giro quando ho ricevuto e analizzate le pin position ho subito capito, data la difficoltà delle zone dove erano state posizionate, che sarebbe stata una giornata particolare. Secondo le mie stime della sera prima con pochi colpi sotto par sarei riuscito a guadagnare ancora posizioni. Infatti con un buon -2(69 colpi) mi sono ritrovato 4° a pari merito prima del giro finale.

Purtroppo durante l’ultimo giro il putt non mi ha supportato a dovere e ho consegnato un +1 (72 colpi) finendo purtroppo in 14esima posizione a pari merito. Tutto sommato una buona gara ma ritrovandomi in quella situazione prima del quarto giro speravo e pretendevo qualcosa di più.

Con questo piazzamento sono riuscito ad entrare nei Top 500 del World Golf Ranking.

Jacopo Vecchi Fossa

Qualifica finale per il British open

Il 29 di Giugno ho partecipato alla qualifica per il British Open.
Sono riuscito ad accedere direttamente all’ultimo stage della qualifica grazie alla mia posizione del world ranking.
La qualifica si è sviluppata su 36 buche in un solo giorno. Mi trovo al Prince’s golf club a Sandwich in Inghilterra.
Un viaggio abbastanza travagliato, tra mascherine e tamponi. Lunedì 28 ho provato bene il campo in vista della gara.
La gara è stata caratterizzata da brutto tempo. Tanto vento e qualche acquazzone.
Ho giocato abbastanza bene ma non sono riuscito ad arrivare nei primi 3 che avrebbero preso il ticket per il British open a Royal sain’t Georges.
Un esperienza molto interessante, da rifare assolutamente.
Grazie ancora per tutto il supporto

Jacopo Vecchi Fossa

Gara in Spagna (Alps Tour)

Dal 7 al 9 di giugno ho partecipato alla nona tappa dell’alps tour in Spagna, più precisamente a Albacete al golf club Las Pinaillas.
Dopo un buon primo giro in 69 colpi(-3) riesco a iniziare la gara con il piede giusto. Un buon gioco dal tee e sui green mi ha permesso di giocare bene anche il secondo giro in -2(70) ritrovandomi in 17esima posizione.
Purtroppo l’ultimo giro sono partito molto male con 4 bogey nelle prime 7 buche che mi hanno fatto irrigidire molto non riuscendo più a riprendere la situazione in mano durante la terza ed ultima giornata di gara. Finisco l’ultimo giro in +3 (75 colpi) finendo in 35esima posizione.
Purtroppo a volte capita di sentirsi meno performanti in campo ma l’importante è scordare e andare avanti per la giusta strada che sto riuscendo a mantenere.
Prossima gara a Roma, un evento co-sanctioned con il Let Access che è un mini tour femminile dove tutti gareggeremo per lo stesso montepremi.

A presto

MIGLIANICO ALPS OPEN
Qualche giorno dopo aver disputato il campionato Nazionale Open siamo di nuovo al golf club Miglianico per disputare la terza gara del calendario dell'Alps Tour.
Il torneo si disputerà su 3 giorni e per questa occasione sono riuscito finalmente ad avere Matilde, la mi morosa, come caddy.
La gara inizia subito bene con un 66 (-5) il primo giro dove ho seguito la scia positiva del campionato.
Il secondo giro inizia un po' a rilento con tanti par consecutivi ma trovando la chiave di svolta alla buca 9 e riuscendo a fare 5 birdie di fila finisco il secondo giro con 64 colpi(-7) ritrovandomi leader del torneo a parimerito.
Le sensazioni sono buone, e le buone memorie di settimana scorsa mi aiutano ad affrontare l'ultimo giro con serenità e concentrazione.
Nel terzo giorno caratterizzato da un vento discretamente forte sono riuscito a cavarmela bene con un 68 (-3) mettendo le mani anche su questo trofeo.
Stesso campo a pochi giorni di distacco e un altra vittoria.
Sono davvero al settimo cielo.
Con questa vittoria ho conquistato la vetta dell'ordine di merito 2021 dell'alps tour e la 572° posizione del WORLD RANKING.

ANTOGNOLLA ALPS OPEN
Un giorno di riposo a casa e di nuovo in partenza per una nuova gara.

Ci troviamo vicino a Perugia in un campo a parer mio favoloso con delle viste mozzafiato. ANTOGNOLLA GOLF CLUB
Dopo una scrupolosa prova campo inizia il torneo. Le previsioni meteo questa settimana non sono favorevoli, è prevista molta pioggia e qualche temporale.
Le gare caratterizzate dalla pioggia non sono le migliori. È molto importante cercare di stare asciutti il più possibile e evitare che l'attrezzatura si bagni.
Contro qualsiasi aspettativa durante i primi due giri siamo riusciti a scampare la pioggia e con i risultati di 69(-2) e 67(-4) mi ritrovo per un altra settimana in Team Leader e in contention per la vittoria.
Finalmente la mattina del terzo giro esce il sole ma una partenza un po' disordinata mi fa incappare in qualche errore di troppo.
Finendo con un bogey all'ultima buca e chiudendo il giro in PAR(71 colpi) chiudo il torneo in 5a posizione a parimerito.
Tutto sommato un altro buon torneo che mi fa mantenere la testa dell'ordine di merito
Per chi non lo sapesse alla fine della stagione i primi 5 posizionati nell'ordine di merito otterranno la “carta piena" del CHALLENGE TOUR (la serie B) europea.

Jacopo Vecchi Fossa

Jacopo Vecchi Fossa si ripete: suo l’Abruzzo Alps Open

Diversamente da Paganini Jacopo Vecchi Fossa ripete: il 26enne di Reggio Emilia ha vinto l’Abruzzo Alps Open dopo aver trionfato nel Campionato Nazionale Open. Entrambe le gare si sono giocate a Miglianico.
Sul campo di Chieti, Vecchi Fossa ha vinto con un totale di 198 colpi (66 64 68, -15) colpi. Per l’Italia è il primo successo professionistico in campo internazionale del 2021. Secondo posto (-12) ex-aequo per i francesi David Revetto e Pierre Pineau. Chiude quarto (202, -11) Edoardo Giletta (in testa con Vecchi Fossa dopo 36 buche).

Vecchi Fossa ha chiuso il primo giro al sesto posto salvo poi, dopo 36 buche, agganciare in testa alla classifica Edoardo Giletta con una prova bogey free.

Si conclude la spring series dell’alps tour ad Acaya Golf Club in provincia di Lecce. 

Dal 28 al 30 ottobre 2020 ho partecipato all’ultima gara in calendario dell’ ALPS TOUR che ha coinciso con la mia l’ultima gara dell’anno.

Perfortuna pur essendo fine ottobre ho trovato un ottimo meteo con sole e poco vento che in quella zona non è mai scontato. Siamo al GOLF NAZIONALE a Sutri.

Parto il primo giro con un ottima sensazione sia del gioco che mentale e fisica.

Primo giro in -3(69 colpi) con un ottimo gioco sia dal tee di partenza che al green. Diciamo che per scendere ulteriormente sotto il par del campo il putt un po’ è mancato.

Alla fine del primo giro un ora in putting green mi ha aiutato molto per consegnare un ottimo -6(66 colpi) nel secondo giro. Mi ritrovo in seconda posizione a un solo colpo dalla vetta.

Un ultimo giro giocato testa a testa con un Francese(proveniente dalla Korea) dove sono riuscito a fare birdie all ultima buca per consegnare una carta da 68 colpi(-4) e vincere la gara. THE WINNER IS….

Sono molto contento perché dopo un anno così particolare una vittoria mi fa finire la stagione con ottime sensazioni e un po’ di esperienza in più.

Grazie ancora del vostro supporto

Adesso una lunga pausa invernale dove sicuramente devo lavorare molto in palestra per migliorare la mia autonomia di gare per riuscire a performare bene in più eventi di fila.

Buonasera
Dall’1 al 4 di Ottobre ho partecipato all’ ITALIAN CHALLENGE TOUR al golf club Castelconturbia.
Una gara con il field ridotto a 105 giocatori(anziché 145) per colpa della poca luce che c’è ad ottobre.
C’è un field molto molto competitivo con tanti past winner sull’EUROPEAN TOUR. In pratica è una bella sfida che inizio il Giovedì con un gran giro il 68 colpi (-4). Tutti colpi che ho guadagnato sulle seconde nove.
La mattina del secondo giro il tempo non è stato clemente, dopo solo 3 buche i green si sono allagati causa pioggia forte e hanno sospeso il giro che poi è rincominciato il giorno seguente.
Il mio è un secondo giro con un po’ di imperfezioni e pochi colpi guadagnati. 74 colpi (+2).
Mi ritrovo sessantesimo in classifica riuscendo a passare il taglio come ultimo.
Inizio il terzo giro con buoni propositi e dopo sole 9 buche segno uno score di -4 che diventerà anche il mio score finale con 68 colpi.
Guadagnando un po’ di posizioni finisco la gara in 35esima posizione a soli 2 colpi ad essere il miglior Italiano classificato nella gara.
Ho buone sensazioni e la mia speranza è di riuscire ad ottenere un invito per l’open d’Italia a fine Ottobre al golf club Chervó.

Jacopo Vecchi Fossa

Alps Tour – Francia (vicino a Metz al Golf de la Grange aux Ormes)
Dopo un lungo viaggio in automobile in compagnia di alcuni amici giocatori Italiani e due attente prove campo arriva la sera prima del primo giorno di gara.

Piccola premessa: purtroppo non sono al 100% fisicamente in quanto 4 giorni prima della gara mi sono svegliato con il collo bloccato. Dopo qualche trattamento dal fisioterapista ho comunque deciso di provare a partecipare alla gara.

Durante il primo giro devo dire che il collo quasi non mi ha dato fastidio e sono riuscito a chiudere il giro con 3 colpi sotto al par(68) trovandomi alla fine della giornata in ventesima posizione. A questo punto decido sotto consiglio del fisioterapista di non praticare al pomeriggio per evitare di stressare troppo il collo.

Secondo giro in una mattina un po’ fresca riesco a chiudere con un bel birdie il mio giro in quattro colpi sotto il par (67) in settima posizione.

La mattina del terzo giorno sono al 100% della mobilità con il collo e pronto a provare ad andare a guadagnare ancora qualche posizione.

Parto con birdie uno e due e eagle 4. Sono in un ottima posizione e dopo aver tentato molto birdie, anche da vicino, arriva il primo bogey dove mi sono alterato parecchio e che mi ha destabilizzato. Purtroppo non riesco a guadagnare altri colpi, anzi ho chiuso con altri due bogey perdendo qualche posizione sulla classifica finale. Chiudo il terzo giro in -1(70 colpi) e la gara in dodicesima posizione a pari merito.

Da questa gara esco un po’ deluso ma con ottime aspettative per la settima in arrivo, sempre sull’alps tour, al Pelagone in Toscana.

Jacopo Vecchi Fossa

13-14-15 Agosto mi trovo in Austria, a Maria Lankowitz a giocare un torneo dell’Alps Tour che finalmente rincomincia.

È il torneo più Antico del circuito, questa è la ventottesima edizione(GOSSER OPEN)

Due buone prove campo in questo percorso molto curato ma particolarmente corto.

Inizio il primo giro alle 12.52 dal tee della 10 e il live scoring dice che il leader ha finito il suo giro a -12. A questo punto bisogna partire con l’acceleratore a palla per cercare di fare un bel giro e non perdere troppi colpi.

Riesco a fare 7 birdie nelle prime 12 buche ma essendo arrivato un temporale con fulmini hanno dovuto sospendere. Riprendo il giro alle 7 di mattina del giorno seguente ma purtroppo non sono più riuscito a guadagnare colpi e ho finito a -7(65) in quinta posizione.

Subito Dopo incomincia il secondo giro alla rincorsa del leader. Anche nel secondo giro un buon feeling ma il putter mi è stato meno di aiuto e ho finito a -4(68). Una sospensione per temporali non ha permesso a tutto il field di finire il secondo giro quindi arriviamo alla terza giornata di torneo dove la mattina presto sono riusciti tutti a finire il proprio secondo giro e mi sono ritrovato a ridosso della testa della classifica con -12 e leader a -14.

Inizia il terzo giro dove ho fatto fatica a stare concentrato a lungo ma con due birdie finali ho concluso il giro a -2(70 colpi) dove purtroppo ho perso alcune posizioni e sono arrivato alla fine del torneo in nona posizione a pari merito.

Sono contento comunque ad aver ripreso dopo lo stop in ottima forma e con buone sensazioni.

Il prossimo torneo sarà l’ultima settimana di Agosto e intanto buon ferragosto a tutti.

Jacopo

Jacopo Vecchi Fossa

Campionato Nazionale Professionisti
Sutri, Viterbo al Golf Nazionale dal 29 luglio all’1 Agosto si è svolto il campionato Nazionale Professionisti.
Arrivo da una settimana un po’ particolare dove ho avuto un dolore al polso sinistro dovuto a una tendinite.
Quindi nei due primi due giorni di pratica ho sofferto un po’ ma per fortuna era presente il fisioterapista che un po’ ha risolto il mio problema.
Chiudo il primo giorno in testa alla classifica in 67 colpi(-5) con un giro pulitissimo con solamente un colpo perso. In quel momento appena finito il giro avevo delle sensazioni bellissime con un gran feeling sul gioco.
Il secondo giro è stato un po’ più difficoltoso dove ho chiuso a +2 facendo diversi errori sia con il primo colpo che con il Putt.
Terzo giro sono riuscito a stare concentrato anche se il caldo iniziava a farsi sentire e sono arrivato alla decima buca che stavo -4 sul campo. Poi, purtroppo un grave errore dal bunker mi è costato tre colpi e sono riuscito a finire il terzo giro solamente in Par.
Prima del giro finale mi trovo in sesta posizione.
Arriva finalmente l’ultimo giro e riesco con un gran finale ad arrivare alla fine delle 18 buche in -4 (68 colpi).
Chiudo il campionato nazionale in seconda posizione a parimerito.
Sono contento, anche se un po’ di rabbia c’è perché sono arrivato a solamente 3 colpi dalla vetta.
Chiudo questa settimana con un buon feeling e propositivo per la prossima gara in Austria la settimana di ferragosto.

Sample TextTre giorni dopo è iniziata la seconda gara. Giochiamo sempre nel solito golf club ma con 9 buche diverse dalla prima gara.
Ho dovuto lavorare un po’ nei 2 giorni di stop tra una gara e l’altra perché dopo il primo torneo mi sono sentito un po’ fuori ritmo e con poche certezze. Parte il primo giro e con 3 birdie e 1 eagle segno un -5(67 colpi) strepitoso. Mi ritrovo in decima posizione.
( sicuramente campo più facile rispetto al primo e condizioni meteo ottimali)
Durante il secondo giro con la vetta del leaderboard a -14 sapevo di dover fare un giro ottimo. Finisco il mio giro con un buon -4(68 colpi). Decima posizione.
Parte il terzo giro in una giornata insolita per essere in Egitto, 8°C nebbia e vento.
Un doppio bogey alla 6 mi ha rallentato un po’ il recupero che mi aspettavo di ottenere. Finendo con 4 birdie nelle ultime 10 buche ho concluso la seconda gara in 11esima posizione a parimerito.
Non posso che essere contento dopo le prime due gare anche se come sempre pretendevo un po’ di più.
Adesso un po’ di riposo e si rincomincia con 3 gare di fila di nuovo in Egitto a metà Marzo.

Prima gara dell anno finalmente. Mi trovo in Egitto vicino a Suez per partecipare alle prime 2 gare della stagione. Le gare dell’alps tour vengono disputate su 3 giri con taglio a 40 giocatori dopo 2 giri.
Dopo un viaggio abbastanza travagliato finalmente arrivo in questo bel villaggio con il campo da golf al suo interno. Una pratica attenta il giorno prima della gara e sono pronto al via della stagione.
Parto il primo giorno con un -1 sul campo (71 colpi) un po’ timido nel quale ho fatto fatica a rimanere concentrato, ma tuttavia un buon inizio. Durante il secondo giro si è presentato il mio “nemico” vento, ma sono riuscito a vincere io e chiudere con un -2(70 colpi) che mi ha fatto finire il secondo giro in nona posizione. 
Purtroppo segnando un +2(74 colpi) nel terzo e ultimo giro finisco solamente il ventesima posizione a parimerito.
Direi un buon inizio di stagione.

Mijas tra Malaga e Marbella
Qualifying school dell’ Alps Tour

Ho avuto in precedenza un’esenzione per partecipare direttamente al final stage della qualifica.
Nonostante ero in Costa del Sol era previsto brutto tempo a partire dal secondo giro di gara.
Eravamo circa 150 partecipanti e giocavamo su due percorsi diversi ma nello stesso resort-La Cala Golf Club.
Il primo giro ho giocato un golf spettacolare prendendo 18 green in regulation finendo con un -4(68) ritrovandomi in ottava posizione.
La mattina del secondo giro ha iniziato a soffiare un vento forte con pioggia impedendoci di finire il giro e portare tutto al terzo giorno di gara. Terzo giorno anche questo con le stesse condizioni atmosferiche.
In 2 giorni siamo riusciti solamente a fare 9 buche, quindi la gara è stata allungata di un giorno (22 dicembre) per poter completare almeno due giri e poter convalidare la gara.
La mattina del quarto giorno sono partito dalla buca 9 ed ero +3 sul campo. Con 3 birdie nelle seconde nove sono tornato in par per il giro e -4 per il torneo finendo in 12esima posizione e conquistando una categoria piena per il 2020.
La mia stagione sull’Alps Tour inizierà a metà febbraio, in Egitto vicino al Cairo, con due gare.

Secondo stage della qualifying school al golf club Las Colinas, 1 ora a sud di Alicante

Ho partecipato per ottenere una categoria sul Challenge/European tour.
Data l’importanza della gara ho deciso di partire qualche giorno prima per abituarmi alle condizioni diverse che si presentano in Spagna a novembre, più precisamente al vento e campi molto più duri rispetto all’Italia.
Per poter proseguire e accedere al terzo stage bisogna arrivare nei primi 20.
Dopo qualche giorno di intensa pratica e prova del campo è iniziata la mia avventura con un ottimo 66(-5) in una giornata praticamente senza vento finendo il primo giro al sesto posto.
Durante il secondo giro è salito un vento che ho fatto molta fatica a gestire segnando un 74(+3) di giornata perdendo 14 posizioni e finendo al ventesimo posto.
Terzo giro stessa storia, un vento probabilmente ancora più forte rispetto al secondo giro dove, oltre a far fatica ad esprimere un buon gioco, anche il putt mi ha purtroppo lasciato senza speranze. 76(+5) ed ora mi ritrovo in 42esima posizione.
Dopo una buona partenza nel quarto giro nelle prime buche ho fatto fatica a imbucare per guadagnare i colpi necessari per poter entrare nei primi 20 ed accedere al terzo stage.
Purtroppo ho finito molto male il quarto giro dove ho perso la pazienza e ho segnato un 82(+11).
Devo assolutamente migliorare il mio gioco nel vento e anche il mio atteggiamento in condizioni così avverse. È stato un peccato perché dopo
un’ottima partenza nel primo giro speravo di sfruttare di più il momento di forma che ho in questo periodo.
Adesso tanto allenamento sia fisico che tecnico per affrontare dal 19 al 21 dicembre le qualifiche dell’Alps Tour a Malaga in Spagna.

Primo stage della Qualyfing School presso il circolo golf club Bogogno.

dal 30 Settembre al 4 Ottobre 2019

Nella mia carriera è una competizione che ho già affrontato 5 volte sempre su questo percorso che lo trovo molto nelle mie corde e mi permette di prendere molto fiducia.
Quest’anno ho deciso di affrontare l’esperienza con un caddie, il quale verrà con me anche nei prossimi stage per affrontare meglio le situazioni che mi si presentato durante il gioco e non perdere mai l’obbiettivo principale.
Il 30 settembre ho fatto 9 buche di pratica mentre l’ 1 ottobre le ho fatte tutte 18, provando molti colpi anche sulle aste degli anni passati avendo con me dietro la vecchia mappetta con i riferimenti.
Il 2 ottobre finalmente è cominciata la competizione e sono partito in tarda mattina e ho trovato il campo in ottime condizioni con una leggera brezza di vento che tutto sommato non mi ha creato problemi perché ho portato a segno un bel -6 (66 colpi).
Il secondo giorno sono partito alla mattina presto ma hanno ritardato la partenza di 30minuti in quanto aveva piovuto tutta la notte e il campo era ancora allagato. Sicuramente era un campo diverso da quello giocato i giorni precedenti in quanto essendo molto bagnato avevamo delle distanze differenti e molto più faticoso fisicamente. Nonostante questo siamo riusciti a mantenere la calma e ragionare colpo per colpo e con un errore fatto all’ultima buca che ci è costato due colpi abbiamo finito con un -4 (68 colpi).
Il terzo giro sono è stato il giorno che ho giocato meglio in assoluto, ho preso tutti i fairway con i tee shot iniziali e e ho preso 17 green in regular su 18. Sfortunatamente il putt non è stato molto dalla mia parte, anche perché c’erano i green un po’ rovinati quindi la palla saltava abbastanza e ho concluso con un altro fantastico -4 (68 colpi).
Il quarto giro sono andato in campo molto sereno in quanto la parte più importante era già stata fatta ed avevo un po’ meno adrenalina in corpo e anche un po’ più stanco. Non ho espresso un bel gioco ma nonostante fossi un po’ fuori ritmo ho portato a casa un’altro risultato sotto par -2 (70 colpi) e questo mi ha fatto capire ancora una volta che l’importante è non mollare con la testa e stare concentrati fino alla fine che il risultato può arrivare lo stesso.Sample Text

CAMPIONATI ITALIANI PGAI individuali.
dal 14 al 16 Settembre 2019

Ogni professionista gareggiava nei primi due giri in coppia con un amateur in formula 4 palle la migliore; ma tenendo sempre conto del proprio score individuale.

Hanno avuto accesso all’ultimo giro di gara i primi 30 giocatori nella classifica individuale.

Durante le prime nove buche del primo giro sono riuscito a fare 6 birdie in fila, e con un birdie nelle seconde nove ho chiuso il mio giro a -7 (64colpi) in prima posizione con un solo colpo di vantaggio.

Nel secondo giro sono ancora riuscito a partire forte facendo 3 birdie e un eagle ritrovandomi -5 sul tee della 9. Con un solo birdie sulle seconde 9 ho chiuso il giro a -6 rimanendo in prima posizione con un colpo di vantaggio.

Durante la partenza del terzo giro sicuramente è salita un po’ la tensione; era un po’ che non mi trovavo in testa a una gara nel giro finale. Sensazioni stupende con un leggero “batticuore” che rende ancora più speciale questo momento.

Dopo 9 buche sono riuscito ad incrementare il mio vantaggio a 2 colpi sul mio diretto inseguitore. Ma 2 suoi bogey alla 16 e alla 17 mi portano a 4 colpi di vantaggio con una sola buca da giocare.

Con un ottimo par all’ultima buca mi sono laureato 43º campione italiano PGAI.

Sono veramente contento di questo risultato perché dopo una stagione difficile sono riuscito a vincere finalmente un torneo.

Grazie mille anche a RAINBOW per il supporto.

Challenge in Francia a Pleneuf Val Andre

dal 5 all 8 Settembre 2019

È un campo dove ho già giocato 2 volte e che conosco bene.

Durante il primo giorno di gara ho giocato con molto vento e ho lottato con tutte le forze per chiudere in 72 colpi (+2) ritrovandomi alla fine del primo giro in 38esima posizione.

Il secondo giro è partito nel migliore dei modi facendo 2 birdie nelle prime 3 buche. Ma purtroppo poco dopo è salito un bel vento che mi ha un po’ destabilizzato sulle seconde nove dove ho perso una grande quantità di colpi e non mi ha permesso di passare il taglio.

Il gioco c’è perché la palla la sto tirando bene…devo solamente lavorare mentalmente per non mollare anche se le situazioni si fanno difficili.

Challenge tour in Irlanda del Nord 

dal 15 al 17 Agosto 2019

Abbiamo gareggiato in 180 uomini e 60 donne le quali però avevano una classifica a parte.

Una cosa abbastanza insolita che Uomini e donne gareggino nella stessa gara e penso fosse una delle prime volte in tutta la storia del golf.

Giocavamo su due campi: GALGORM CASTLE vicino a Ballymena e MASSERINE GOLF CLUB non lontano dall’altro campo.

Dopo due attente prove campo con un tempo favorevole pur essendo in Irlanda del Nord è partita la mia gara.

Ho giocato il primo giorno a Galgorm dove ho espresso un bel golf in mezzo a vento forte ma una piccola disattenzione nell’ultima buca mi ha fatto perdere 2 colpi chiudendo il giro in 74 colpi (+2). Chiudo la giornata in settantacinquesima posizione.

La mattina del secondo giro hanno rimandato le partenze di 2 ore e 30 per maltempo e invece che scendere in campo alle 14.30 sono partito alle 16.30. È stata un’attesa molto lunga in una giornata molto ventosa.

Il mio giro è partito con un doppio bogey alla 1 dopo il quale ho perso un po’ le speranze.

Ho chiuso il giro in 75 colpi (+3) che non è bastato per passare il taglio.

Quinta gara del challenge tour al golf Sempach in Svizzera vicino a Lucerna.

Dopo un attenta prova campo con delle condizioni abbastanza difficili con rough alto intorno al fairway inizia la mia gara. Il primo giorno segno un 67(-4) esprimendo un gran golf da tee a green.
Il secondo giorno è stato un po’ difficile con molto vento a raffiche che mi ha destabilizzato un po’ dopo una buona partenza (-3 dopo 4 buche). Purtroppo ho avuto un po’ di problemi con il tee shot sulle seconde 9 e ho perso parecchi colpi nelle restanti buche finendo il giro in +1(73).
Con i primi due giri sono riuscito a passare il taglio e qualificarmi al week end in 31esima posizione.
Il terzo giro ancora caratterizzato da molto vento ho faticato tanto specialmente con il tee shot perdendo molti colpi e finendo in +7(78), perdendo molte posizioni(58esimo).
Nel quarto giro invece dopo una buona partenza sono ancora ricaduto in qualche problema dal tee di partenza e ho finito in 74(+3) arrivando 63esimo.
Purtroppo dopo una buona partenza nei primi due giorni ho diciamo rovinato un po’ la gara.
Ora ho una settimana libera dove devo ritrovare buone sensazioni per poi partire per la Spagna.

D+D Real Czech challenge tour disputatosi dal 23 al 26 maggio al golf club Kaskada vicino a BRNO in Repubblica Ceca.
Dopo un attenta prova campo inizia il mio torneo.
Primo giro un po’ difficoltoso dovuto al brutto meteo, vento freddo e un po’ di pioggia rendono la giornata difficile.
Inizio con il piede giusto facendo subito 2 birdie nelle prime 9 buche per poi finire il giro in 70 colpi(-1) in 23esima posizione.
Nel secondo giro il meteo è favorevole.
Anche nel secondo giro guadagno subito 2 colpi nelle prime due buche facendo due birdie. Due colpi che poi ho perso nelle restanti 7 buche delle prime 9. Arrivo sul tee della 10 con tanta voglia di fare bene, segno 5 birdie nelle seconde 9 che mi permettono di avanzare molto in classifica e con un risultato di 66(-5) mi ritrovo in quarta posizione.
Purtroppo gli ultimi due giri non sono andati come mi aspettavo e ho perso molte posizioni in classifica. 73(+2) e 72(+1) nel week end retrocedo in 31esima posizione.
Un altro buon torneo tutto sommato, adesso una settimana di riposo poi si parte per la Svizzera.

España Challenge tour al golf club Izki, dal 2 al 5 maggio.
Mi trovo in Spagna, un ora a sud di Bilbao disperso nelle montagne, più precisamente a Orturi.
Dopo aver fatto una lezione telefonica di tecnica con il mio coach nei primi giorni della settimana inizia la mia gara.
Il primo giro ho segnato un buon -3 (69 colpi) che mi porta all’ottavo posto a parimerito. Un inizio molto attento, rischiando dove c’erano buone possibilità e stando attento quando serviva.
Il secondo giro segno +2 (74 colpi) che mi permette di passare il taglio e così accedere al week end ritrovandomi in 35esima posizione.
Terzo giro in -3 (69 colpi) un giro finito con 4 birdie le ultime 7 buche. Sono in 18esima posizione.
La mattina dell’ultimo giro c’è stato un ritardo di mezz’ora nelle partenze causa maltempo, ma sono riuscito comunque a stare concentrato e segnare un buon -2 (70 colpi) che mi porta in 13esima posizione a parimerito alla fine del torneo.
Direi una buona prestazione, perché nelle ultime buche dell’ultimo giro dove la pressione si faceva sentire, sono riuscito a esprimere un golf fantastico mettendo tante palle da birdie.

Turkish airlines Challenge tour, golf club Samsun. 25-28 aprile 2019

Mi trovo questa settimana a Samsun in Turchia per disputare la prima gara della stagione 2019 del challenge tour.
Dopo i due giri di prova affrontati nel modo giusto inizia così la mia stagione.
Il gioco è a buon punto e cerco in tutti i modi di partire nel migliore dei modi.
Purtroppo dopo i primi due giri in 72-70 (-2 sul par del campo) non riesco a passare il taglio e ad accedere al week end.
Dopo un po’ di allenamento post gara inizia il mio viaggio per la Spagna per la prossima tappa.

Campionato nazionale professionisti
Gara disputata al Golf Club Nazionale, centro federale, dal 10 al 13 aprile.

Scendevo in campo come defending champion quindi le aspettative erano alte anche se dentro di me sapevo che il gioco non era ancora al livello per poter competere per una vittoria.
Sono partito il primo giorno con un pari al PAR (72 colpi).
Dopo un brutto secondo giro in +3 (75 colpi) ho fatto fatica a recuperare la tranquillità per risalire in classifica.
Finendo il week end in 72, 71 sono arrivato ventesimo in classifica.
Il gioco è andato migliorando durante il torneo in vista dei successivi appuntamenti sul Challenge tour in Turchia, Spagna e Praga in 3 settimane di fila.

Ho partecipato al secondo stage della Qualifyng School dell'European Tour. Mi trovavo a 20Km da Alicante Spagna al Golf Club Alenda.
Era necessario per avanzare al terzo ed ultimo stage arrivare nei primi 23 giocatori, e finire con 282 colpi (-6 sul par) per qualificarsi e io
ho finito con 286 colpi (-2 sul par) con gli score di 70-72-71-73 finendo in 39a posizione. è stata una settimana difficile, piena di aspettative
che penso di aver affrontato nel migliore dei modi con una buona preparazione tecnica e fisica nelle 3 settimane antecedenti al Torneo. Purtroppo
un piccolo dolore all'anca sinistra mi ha un pò messo il bastone tra le ruote. La stagione 2018 è finita. Adesso mi aspetta un inverno di
allenamenti in preparazione alla stagione 2019.

Ho partecipato ad una delle ultime gare della stagione del calendario del Challenge Tour in Irlanda vicino a Dublino al CONCRA WOOD golf club.
Una gara molto importante perché avevo bisogno di qualificarmi nel week end per poter guadagnare gli ultimi punti per poter assicurarmi una “carta” per l’anno prossimo sul Challenge Tour.
Ho cercato di affrontarla nella condizione mentale più tranquilla possibile anche se il meteo era molto contrario (freddo, pioggia e vento).
Sono riuscito a passare il taglio e a qualificarmi per il week end dopo due buoni giri in 71 e 73 (pari al par totale) 34ª posizione.
Mentre il week end è stato un po’ più difficile con 78 e 74 finendo in 56ª posizione.
Con questo risultato sono riuscito ad ottenere una categoria di gioco che mi permetterà di giocare circa 14 gare per la stagione del 2019.
Adesso ho 3 settimane di allenamento fisico e tecnico prima del Secondo Stage della Qualifying School per l’European Tour.

Ho giocato il primo di tre stage della Qualifying School per accedere all’European tour.
Mi trovavo vicino a Novara al Golf Club Bogogno dove ero già stato nei 3 anni precedenti per partecipare alla stessa competizione.
Dopo i primi due giri un po’ incerti con 74(+2) e 73(+1) mi sono dato una bella scossa con 64(-8) e 66(-6) per chiudere con 277
(-11) colpi.
Con questo risultato mi sono assicurato l’accesso al secondo stage che si giocherà in Spagna i primi di Novembre 2018.
Chiudo la gara con buone sensazioni sia tecniche che mentali per partecipare all’ultima gara del Challenge Tour in Irlanda.